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D1 C.I. PREVENZIONE ED EDUCAZIONE SANITARIA NELL'AMBITO DELLA SALUTE SESSUALE E RIPRODUTTIVA E PUERICULTURA

Oggetto:

Anno accademico 2010/2011

Docenti
Ost. Antonella CANAVESE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Ettore GARZENA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Ost. Fiorella GATTESCO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Paola MALVASIO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Emanuela MARANGON (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Cecilia TIBALDI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Alberto VALLE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Carla Maria ZOTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
[f007-c305] laurea i^ liv. in ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di ostetrica/o) - a torino
Anno
2° anno
Tipologia
--- Nuovo Ordinamento ---
Crediti/Valenza
6
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Sommario insegnamento

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Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di: Descrivere le principali caratteristiche dell’ambiente che influiscono sulla salute della donna, sull’unità materno fetale e sulla famiglia ed identificare i fattori di rischio per la salute correlati all’ambiente di vita e di lavoro; Analizzare i principi ed i metodi della salute della salute pubblica per la promozione, protezione e recupero della salute dell’individuo e della società; Stimare i bisogni di assistenza ostetrica di una comunità; Descrivere le modalità di prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale; Identificare attraverso l’analisi dei dati epidemiologici la priorità dei problemi che una popolazione può presentare ed i gruppi a rischio; Descrivere i metodi e le tecniche per la promozione della salute. Applicare, analizzare e sintetizzare le conoscenze relative a: pianificazione, erogazione, e valutazione dell’assistenza ostetrica necessaria per il mantenimento della salute del bambino, la cura del bambino malato, il suo recupero dopo la malattia, il sostegno della famiglia , gli aspetti informativi, educativi atti a favorire quelle modificazioni dei comportamenti e degli stili di vita del bambino e della sua famiglia utili a prevenire l’insorgenza dei fenomeni patologici o necessari al massimo recupero possibile dell’autonomia del soggetto; Valutare i parametri auxologici; Acquisire competenza in un ambito professionale per l’assistenza alla donna, al bambino e alla famiglia durante la gravidanza fisiologica; Individuare una base culturale e professionale focalizzata sui bisogni dei soggetti dell’assistenza e improntata sull’educazione sanitaria, sulla prevenzione e promozione della fisiologia in gravidanza; Acquisire strumenti clinici e operativi utili alla pianificazione dell’assistenza nei vari trimestri di gravidanza e alla gestione del rischio ostetrico; Utilizzare strumenti relazionali orientati alla partecipazione attiva e all’empowerment con la donna/coppia alla pianificazione dell’assistenza nel percorso nascita

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Programma

Aree di intervento e di interesse per le ostetriche nel Piano Sanitario Nazionale e Regionale. I servizi per l’assistenza sanitaria nell’ambito della salute riproduttiva ed il ruolo dell’ostetrica. Le risposte istituzionali ai bisogni della popolazione in ambito di salute riproduttiva. La costruzione di un progetto educativo. La ricerca sociale nella pratica ostetrica. Gli strumenti ed i metodi della ricerca ed il oro rapporto con l’esercizio professionale. Strategie e strumenti per informazione, l’educazione sanitaria e sessuale, la consulenza e la prevenzione nella coppia, nella famiglia e nella comunità. Informazione, consulenza e prevenzione in gravidanza (anamnesi ostetrica, igiene in gravidanza, diagnosi prenatale, igiene alimentare, corsi di preparazione alla nascita). Assistenza sociale. Allattamento. Prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse
Metodi e tecniche di promozione della salute. Funzioni, attività e compiti dell’ostetrica nell’educazione sanitaria. Alcuni esempi: pap-test, auto esame del seno, counselling in ambito ginecologico. La contraccezione. L’IVG. Le vaccinazioni nell’adulto e in gravidanza. La preparazione delle famiglie agli interventi vaccinali sul nuovo nato
Modalità di collaborazione multidisciplinare rivolta ai bisogni di salute di una comunità
Aspetti assistenziali, educativi e preventivi in rapporto alle differenti culture di appartenenza degli individui in una società multi etnica: le ripercussioni sul campo della salute materno infantile.
Definizione e obiettivi della puericultura; 1. puericultura pre-natale (lo sviluppo embrio-fetale fisiologico e patologico); patologia prenatale da cause genetiche, ed esogene
la prevenzione della patologia prenatale; 2. puericultura neonatale: generalità; adattamento del neonato alla vita extra-uterina; il neonato normale; le malattie del neonato.
Auxologia: generalità; accrescimento e sviluppo somatico; sviluppo neuropsichico; caratteristiche anatomiche ed evoluzione funzionale dei vari organi e apparati; alimentazione: generalità; dall’allattamento al divezzamento; alimentazione dopo il primo anno di vita; alimentazione in alcune condizioni patologiche; epidemiologia perinatale: generalità, obiettivi, indici e definizioni di uso corrente; la vaccinazioni nel neonato e in eta’ pediatrica; il Piano Nazionale Vaccini. Gli interventi di immunoprofilassi
Obiettivi di salute per il XXI secolo
gli indicatori dello stato di salute in riferimento all’area materno infantile
gli obiettivi di salute del PSN 1998-2000
la qualità dell’assistenza sanitaria ed il puerperio
analisi della carta dei servizi pubblici dell’OIRM- S.ANNA come esempio di
definizione di qualità tecnica e relazionale
la spirale del miglioramento della qualità
il ciclo della VRQ con particolare riferimento alla assistenza in ambito materno infantile
l’ufficio per la qualità e progetto obiettivo materno infantile

Testi consigliati e bibliografia



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Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 27/09/2011 15:21
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