Corso di laurea in Ostetricia - Torino

B2 C.I. STRUTTURA, FUNZIONE E MORFOLOGIA DEL CORPO UMANO II

Anno accademico 2010/2011

Sommario insegnamento

• Risultati dell'apprendimento attesi
• Programma
• Moduli didattici
• Strumenti didattici

Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di: Descrivere la fisiologia di ciascun organo ed apparato dell’organismo umano facendo uso anche di strumenti quantitativi (leggi, equazioni, diagrammi); Correlare i processi fisiologici dei vari organi, apparati e sistemi in modo da acquisire una visione globale delle funzioni e delle capacità biologiche dell’organismo umano; Illustrare i principi dell’alimentazione, correlandoli con i processi fisiologici; Apprendere il funzionamento degli organi ed apparati del corpo umano, con riferimento alle principali disfunzioni; Acquisire i termini della Fisiologia Clinica e Applicata ed usare i concetti fisiologici di base in ambito clinico. Il corso è abbinato ad un sito web di Fisiologia Clinica e Applicata, in cui lo studente impara ad effettuare i principali esami clinici (per esempio, elettrocardiogramma, elettroencefalogramma, ecc.). Possedere gli strumenti di indagine quantitativa delle grandezze fornite dalle apparecchiature biomedicali, comprendendone l’ordine di grandezza, il significato relativo rispetto alle unità di misura usate, l’accuratezza in rapporto alla sensibilità dello strumento usato, le possibili sorgenti di errore (in base al funzionamento dello strumento e alla procedura di misura), la variabilità temporale, ecc; Valutare la relazione tra più grandezze, riportarle su grafico, descrivere in forma matematica i casi più semplici e comuni; Descrivere ed utilizzare le leggi della fisica elementare per schematizzare il funzionamento di alcuni organi ed apparati del nostro corpo, ed elencare i principi fondamentali su cui si basa il funzionamento della strumentazione biomedica usata in diagnostica e terapia

Programma

Basi della Fisiologia Umana - Fisica Generale - Basi fisiche della Diagnostica Medica.
Fisiologia cellulare. Fisiologia del muscolo. Il sistema nervoso. Il sistema motorio. I sistemi sensoriali. Funzioni superiori. Il sistema vegetativo. Il sistema endocrino. L'asse ipotalamo-ipofisario. La tiroide. Le surrenali. Le gonadi. Regolazione del calcio. Il pancreas endocrino.
L'apparato gastrointestinale. Motilità. Secrezione. Digestione. Assorbimento.
Il sistema cardiovascolare. Il sangue. L'attività elettrica del cuore. Il ciclo cardiaco. Il sistema arterioso e venoso. Circolazioni distrettuali.
Il sistema respiratorio. Meccanica respiratoria. Circolazione polmonare. Trasporto dei gas. Controllo della respirazione.
Il sistema renale. Controllo dell'osmolarità. Controllo del volume dei liquidi corporei. Regolazione dell'equilibrio acido-base.
Misura: precisione, accuratezza, errori.
Trattamento elementare dei dati. Unità di misura: scale “fisiche” e “mediche”.
Applicazioni della Fisica Generale alle tematiche mediche attraverso esempi quantitativi in:
biomeccanica, meccanica dei fluidi (circolazione, respirazione), termodinamica applicata al corpo umano, elementi di acustica e di ottica, elettricità e magnetismo.
Cenni sulle basi fisiche della diagnostica medica
metodi indiretti basati sulla percezione di segnali fisiologici (misure non invasive e invasive della pressione, ECG, EEG, “tracciato ostetrico”,ecc.)
metodi diretti, basati sulla decodifica di segnali inviati dall’esterno: onde elastiche (ecografia, dopplerflussimetria), onde elettromagnetiche e raggi X (radiografia, TAC), campi magnetici (RMN), medicina nucleare

Moduli didattici

• Fisica medica
• Fisiologia

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